Parte I: via Clavature di dicembre
Il Calice tracima fidanzate coi jeans di Richmond e sportine di Ratti, il cui sobrio punto vendita bolognese si affaccia poco più avanti, impreziosito per le festività da un raffinato fiocco di luci, degno epilogo di un nastro dorato che imbalsama tutto l’edificio con grande eleganza. Del resto anche per i piccioni è Natale (povera Coco, e soprattutto, poveri noi).
La proprietaria di quel che resta di Carlo Grazia, si annoia sull’uscio richiamando al buon senso con gli stessi pantaloni di New York da vent’anni, se proprio vi siete impuntati su ’sto fatto di spendere in vestiti (anche se nemmeno lei ne vede il motivo), comprate, che so, Van Noten o Margiela.
Il Calice tracima fidanzate coi jeans di Richmond e sportine di Ratti, il cui sobrio punto vendita bolognese si affaccia poco più avanti, impreziosito per le festività da un raffinato fiocco di luci, degno epilogo di un nastro dorato che imbalsama tutto l’edificio con grande eleganza. Del resto anche per i piccioni è Natale (povera Coco, e soprattutto, poveri noi).
La proprietaria di quel che resta di Carlo Grazia, si annoia sull’uscio richiamando al buon senso con gli stessi pantaloni di New York da vent’anni, se proprio vi siete impuntati su ’sto fatto di spendere in vestiti (anche se nemmeno lei ne vede il motivo), comprate, che so, Van Noten o Margiela.
Commenti
Posta un commento