Polaroid lounge n°5

La rubrica dell’aperitivo de La Laura



Leggo sul famoso Arizona Republic (on line print):



In the 1980s, the scene unceremoniously died. Cocktails were passé.



Su cocktail.com, Miss Cocktail (il mio correlativo anglofono), risponde a tutte le vostre curiosità sull’etichetta dell’aperitivo intraprendendo la sua personale battaglia per salvare il cocktail dall’oblio.

La sua operazione è semplice, vale a dire: a passé sostituisce vintage.

Miss cocktail ci invita a recuperare gli anni d’oro dell’aperivo in appartamento, quei 30 e 40, sorbendo cocktail classici, quelli che reggevano in ogni scena i protagonisti della commedia sofisticata, in cui le belle donne non perdevano di eleganza seppure sbronze.

Il recupero filologico prima che nell’ambientazione da set e b/n muove dalla scelta di ciò che si offre da bere, riconoscendo i cocktail che conservano memoria degli antichi splendori alla radice del nome (i fizz, i julep, i collins, i sour, etc.).

Ma visto che questa briga se la è presa lei, io ora che faccio?

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