Affittasi ubiquità
Ormai non me l'aspettavo più
Gli ultimi fuochi di questo 2005, prima di Natale e del grande botto di Capodanno, ce li giochiamo in questa manciata di giorni da qui al weekend.
Si comincia questa sera, con l'imprescindibile appuntamento Murato, a cura di Unhip Records e Città del Capo Radio Metropolitana. Questa settimana si ritorna nella confortevole ed elegantissima sede dello Zò Caffè per ospitare i Kill The Vultures, provenienti da New York. Gente da copertina di Blow Up che riconfigura l'hip hop infarcendolo di influenze jazz e punk. Qui potete trovare un po' di mp3 per farvi un'idea di quanto 'sti ragazzi siano avanti e oltre.
All'Estragon invece i suoni si spostano sul metal-core con The Bled, Fear Before The March Of Flames e Fall of Troy. A seguire lo spazio disco si rilassa sui ritmi in levare della Reggae Dance Hall Kingston Vibration.
Questa sera è aperto anche l'Atlantide Occupato di Porta Santo Stefano. Non ho trovato in giro molte info ma suppongo ci sia la solita e solida offerta hardcore. I gruppi in scaletta sono Vri-il, Madame P. e IOIOI.
Per pura snobberia metto in agenda anche il cantautore Simone Cristicchi che arriva al Blue Inn Cafè.
Mi pare invece molto utile segnalare che stasera e domani al Chet Baker di Via S.Carlo c'è niente meno che il Quartetto di Franco Cerri. Il concerto comincia verso le 22.
Domani all'XM24, a partire dalle 21 proiezione di Polyester di John Waters (in odorama!). A seguire, concerto di Neil On Impression ("post-rock e cavalcate!"), Yokoto Bigeri ("math-rock e calci volanti!") e Anatre Supreme ("hard-rock strumentale e testate!"). Io adoro come questi ragazzi presentano i gruppi.
Al Covo c'è Metronotte, l'appuntamento mensile con il microfono aperto per poeti declamanti, rappers, attori, cantanti, b-boys, scratchers e beatboxers. Accompagnano il tutto I Riffs (Bruno Briscik, dj Tay-One, Max Dall'Omo) e il Maestro di cerimonia Gopher. A seguire dj set di T-Robb.
Fuori città, troviamo Giorgia al Vox di Nonantola (MO), gli Offlaga Disco Pax al Renfe di Ferrara, mentre al Diagonal Loft Club di Forlì c'è un dj set curato da Emidio Clementi.
Venerdì è una di quelle sere che, per quanto mi riguarda, si preannunciano indimenticabili. Per la prima volta in Italia, arrivano al Covo gli svedesi Shout Out Louds, una nostra fissa da almeno da un anno e mezzo. Loro nel frattempo hanno fatto il grande salto verso il mondo major e le foto su Cobra Snake. Tra Cure e Strokes, e molto più divertenti della loro somma, ci hanno già visto un paio di volte ballare tutti sotto al palco, ma questa volta sarà diverso, questa volta sarà a casa nostra, e vogliamo accoglierli grandiosamente. La gioia di essere lì per me sarà doppia perché, a seguire, il sottoscritto e Arturo Compagnoni tenteranno di restare sobri per il terzo appuntmento di Losing My Badge. E ne siamo sinceramente onorati.
Le alternative quella sera, mi duole riconoscerlo, non mancano, ma insomma: già sapete dove ci si vede a banco.
Al Velvet, per esempio, ci sono in concerto i Soulwax in formato Nite Version, e a seguire i fratelli Dewaele si esibiranno anche come 2ManyDJs.
Oppure all'Estragon arriva il power pop dei Posies, veterani della scena di Seattle, accompagnati da Ken Stringfellow dei REM.
Al Cassero, infine, c'è Miss Les.bo 2005, l'ottava edizione dell'ormai storica passerella per eleggere la lesbica più ri-creativa dell'anno.
Segnalo anche che verso le 17.45 gli Zen Circus registreranno la puntata natalizia di Magazzeno Bis, il talk show radiofonico tra Renzo Arbore e John Peel, diffuso in tutta la nazione (e non solo) dal network radiofonico inconsapevole. Per info e per partecipare (il posto è piccolino) mandategli una mail, loro sono sempre molto gentili.
Sabato 17, probabilmente dopo un discreto hang over, ci metteremo un po' a orientarci e a prendere la direzione della serata.
Al Covo tornano gli Amari, ben più "grandi" di un annetto fa, quando salirono per la prima volta sul palco di Viale Zagabria. Ora hanno sulle spalle un fardello come Grand Master Mogol, uno dei dischi italiani che più (mi) sono piaciuti quest'anno, e che sta meritatamente conquistando un nutrito seguito. Non vedo l'ora di vederli dal vivo. A seguire i colleghi di etichetta Fare $oldi, anche loro usciti in questo 2005 con un album fantastico, sempre su Riotmaker.
Al Calamita di Cavriago (RE) ci sono i Disco Drive e il loro irrefrenabile punk funk. Tra l'altro il trio di Torino sarà supportato dai validissimi Vancouver, band della scuderia Recycled, praticamente una garanzia. Dopo il concerto metterà i dischi Luca G dei Julie's Haircut e si presenta così: "per lo più MUSICA NEGRA, quindi non rompete. Io non saprò fare il dj, ma ho dei dischi dell'ostia che slegano da matti, quindi è tutto più facile".
All'Estragon c'è "10000 Giorni di Rock'n'roll: Tributo Italiano A Joe Strummer". Parteciperanno un botto di band: The Gang, Radioclash, Ratoblanco, The Stab, Clampdown, Malavida, Linea, Klasse Kriminale, Radio Brixton, Marmaja, Tupamaros, Bankrobbers, Prisoners, Steno e Laida Bologna Crew, Klaxon, Controllo Totale.
Al Link, infine, arriva il dj francese Dan Ghenacia. Ingresso libero fino all'una e dopo 5 euro.
Domenica 18 dicembre c'è uno di quei bei concerti pomeridiani all'Aquaragia di Mirandola (MO). In programma Dummo (post punk) + Edie Sedgwick (bassista dei SuperSystem) + special guest. Se il tempo lo permette si fa la trasferta.
Infine segnalo un nuovo appuntamento che ha inaugurato ieri sera e andrà avanti ogni martedì sera al Vapiàn, in via Santa Croce (tra via della Grada e via del Pratello). ALTRO? ALTRO a partire dalle 19.30, la selezione musicale della Cla.
Ormai non me l'aspettavo più
Gli ultimi fuochi di questo 2005, prima di Natale e del grande botto di Capodanno, ce li giochiamo in questa manciata di giorni da qui al weekend.
Si comincia questa sera, con l'imprescindibile appuntamento Murato, a cura di Unhip Records e Città del Capo Radio Metropolitana. Questa settimana si ritorna nella confortevole ed elegantissima sede dello Zò Caffè per ospitare i Kill The Vultures, provenienti da New York. Gente da copertina di Blow Up che riconfigura l'hip hop infarcendolo di influenze jazz e punk. Qui potete trovare un po' di mp3 per farvi un'idea di quanto 'sti ragazzi siano avanti e oltre.
All'Estragon invece i suoni si spostano sul metal-core con The Bled, Fear Before The March Of Flames e Fall of Troy. A seguire lo spazio disco si rilassa sui ritmi in levare della Reggae Dance Hall Kingston Vibration.
Questa sera è aperto anche l'Atlantide Occupato di Porta Santo Stefano. Non ho trovato in giro molte info ma suppongo ci sia la solita e solida offerta hardcore. I gruppi in scaletta sono Vri-il, Madame P. e IOIOI.
Per pura snobberia metto in agenda anche il cantautore Simone Cristicchi che arriva al Blue Inn Cafè.
Mi pare invece molto utile segnalare che stasera e domani al Chet Baker di Via S.Carlo c'è niente meno che il Quartetto di Franco Cerri. Il concerto comincia verso le 22.
Domani all'XM24, a partire dalle 21 proiezione di Polyester di John Waters (in odorama!). A seguire, concerto di Neil On Impression ("post-rock e cavalcate!"), Yokoto Bigeri ("math-rock e calci volanti!") e Anatre Supreme ("hard-rock strumentale e testate!"). Io adoro come questi ragazzi presentano i gruppi.
Al Covo c'è Metronotte, l'appuntamento mensile con il microfono aperto per poeti declamanti, rappers, attori, cantanti, b-boys, scratchers e beatboxers. Accompagnano il tutto I Riffs (Bruno Briscik, dj Tay-One, Max Dall'Omo) e il Maestro di cerimonia Gopher. A seguire dj set di T-Robb.
Fuori città, troviamo Giorgia al Vox di Nonantola (MO), gli Offlaga Disco Pax al Renfe di Ferrara, mentre al Diagonal Loft Club di Forlì c'è un dj set curato da Emidio Clementi.
Venerdì è una di quelle sere che, per quanto mi riguarda, si preannunciano indimenticabili. Per la prima volta in Italia, arrivano al Covo gli svedesi Shout Out Louds, una nostra fissa da almeno da un anno e mezzo. Loro nel frattempo hanno fatto il grande salto verso il mondo major e le foto su Cobra Snake. Tra Cure e Strokes, e molto più divertenti della loro somma, ci hanno già visto un paio di volte ballare tutti sotto al palco, ma questa volta sarà diverso, questa volta sarà a casa nostra, e vogliamo accoglierli grandiosamente. La gioia di essere lì per me sarà doppia perché, a seguire, il sottoscritto e Arturo Compagnoni tenteranno di restare sobri per il terzo appuntmento di Losing My Badge. E ne siamo sinceramente onorati.
Le alternative quella sera, mi duole riconoscerlo, non mancano, ma insomma: già sapete dove ci si vede a banco.
Al Velvet, per esempio, ci sono in concerto i Soulwax in formato Nite Version, e a seguire i fratelli Dewaele si esibiranno anche come 2ManyDJs.
Oppure all'Estragon arriva il power pop dei Posies, veterani della scena di Seattle, accompagnati da Ken Stringfellow dei REM.
Al Cassero, infine, c'è Miss Les.bo 2005, l'ottava edizione dell'ormai storica passerella per eleggere la lesbica più ri-creativa dell'anno.
Segnalo anche che verso le 17.45 gli Zen Circus registreranno la puntata natalizia di Magazzeno Bis, il talk show radiofonico tra Renzo Arbore e John Peel, diffuso in tutta la nazione (e non solo) dal network radiofonico inconsapevole. Per info e per partecipare (il posto è piccolino) mandategli una mail, loro sono sempre molto gentili.
Sabato 17, probabilmente dopo un discreto hang over, ci metteremo un po' a orientarci e a prendere la direzione della serata.
Al Covo tornano gli Amari, ben più "grandi" di un annetto fa, quando salirono per la prima volta sul palco di Viale Zagabria. Ora hanno sulle spalle un fardello come Grand Master Mogol, uno dei dischi italiani che più (mi) sono piaciuti quest'anno, e che sta meritatamente conquistando un nutrito seguito. Non vedo l'ora di vederli dal vivo. A seguire i colleghi di etichetta Fare $oldi, anche loro usciti in questo 2005 con un album fantastico, sempre su Riotmaker.
Al Calamita di Cavriago (RE) ci sono i Disco Drive e il loro irrefrenabile punk funk. Tra l'altro il trio di Torino sarà supportato dai validissimi Vancouver, band della scuderia Recycled, praticamente una garanzia. Dopo il concerto metterà i dischi Luca G dei Julie's Haircut e si presenta così: "per lo più MUSICA NEGRA, quindi non rompete. Io non saprò fare il dj, ma ho dei dischi dell'ostia che slegano da matti, quindi è tutto più facile".
All'Estragon c'è "10000 Giorni di Rock'n'roll: Tributo Italiano A Joe Strummer". Parteciperanno un botto di band: The Gang, Radioclash, Ratoblanco, The Stab, Clampdown, Malavida, Linea, Klasse Kriminale, Radio Brixton, Marmaja, Tupamaros, Bankrobbers, Prisoners, Steno e Laida Bologna Crew, Klaxon, Controllo Totale.
Al Link, infine, arriva il dj francese Dan Ghenacia. Ingresso libero fino all'una e dopo 5 euro.
Domenica 18 dicembre c'è uno di quei bei concerti pomeridiani all'Aquaragia di Mirandola (MO). In programma Dummo (post punk) + Edie Sedgwick (bassista dei SuperSystem) + special guest. Se il tempo lo permette si fa la trasferta.
Infine segnalo un nuovo appuntamento che ha inaugurato ieri sera e andrà avanti ogni martedì sera al Vapiàn, in via Santa Croce (tra via della Grada e via del Pratello). ALTRO? ALTRO a partire dalle 19.30, la selezione musicale della Cla.
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