Days of "Simple Things"
Non ho fatto in tempo a innamorarmi dei Days, quartetto proveniente da Göteborg che si fa ritrarre sui campi di croquet, e a scrivervi due righe e un link su di loro, che i ragazzi hanno già levato le canzoni dal loro myspace, in vista di una prossima pubblicazione. Pare infatti si siano accasati alla Lavender, piccola label curata dal batterista dei Celestial.
Ma poi dove li ritrovo? Dall'altra parte dell'oceano, in casa Shelflife, etichetta californiana rinata per l'ennesima volta (speriamo sia quella buona).
Il loro ep si intitola Downhill ed è puro jangle pop sospeso tra Smiths, Field Mice, Sarah e tutta quella roba li per cui io ancora mi perdo, voi passate tranquillamente oltre.
>>> Ascoltate Simple Things
Non ho fatto in tempo a innamorarmi dei Days, quartetto proveniente da Göteborg che si fa ritrarre sui campi di croquet, e a scrivervi due righe e un link su di loro, che i ragazzi hanno già levato le canzoni dal loro myspace, in vista di una prossima pubblicazione. Pare infatti si siano accasati alla Lavender, piccola label curata dal batterista dei Celestial.
Ma poi dove li ritrovo? Dall'altra parte dell'oceano, in casa Shelflife, etichetta californiana rinata per l'ennesima volta (speriamo sia quella buona).
Il loro ep si intitola Downhill ed è puro jangle pop sospeso tra Smiths, Field Mice, Sarah e tutta quella roba li per cui io ancora mi perdo, voi passate tranquillamente oltre.
>>> Ascoltate Simple Things
Commenti
Posta un commento