København Store in azione
Ogni volta che mi sono trovato davanti a un palco su cui suonavano i København Store rimanevo sbalordito dal volume e dalla potenza di suono che riuscivano a sprigionare.
Roba da spettinarti davanti alle casse. Non era questione di rumore, perché tutto restava in qualche modo in equilibrio e in armonia. Piuttosto, era l'impatto monumentale che il quartetto piacentino riusciva a imprimere nella propria musica, davvero notevole.
Dopo un paio di ep, ora vede la luce Action, Please!, debutto sulla lunga distanza pubblicato dalla neonata 42 Records.
Post rock grondante di riverberi (come nell'intro strumentale Postcore, fragorosa e struggente) e intessuto di malinconici glitch. Le atmosfere finiscono inevitabilmente per colorarsi di shoegaze, soprattutto quando fanno la loro comparsa i numerosi e azzeccati ospiti alla voce: Alessandro Raina (GdM e Amor Fou), Jonathan Clancy dei Settlefish, Fabio Campetti degli EdWood e Simone Magnaschi degli Stinking Polecats.
Canzoni che sanno farsi ora liquide ora infuocate, dilatate e all'improvviso intime. Un'ottima compagnia per questo lungo inverno. "This is not a dancefloor, no more".
>>>(mp3): København Store feat. Alessandro Raina - We Came Down From The North
Ogni volta che mi sono trovato davanti a un palco su cui suonavano i København Store rimanevo sbalordito dal volume e dalla potenza di suono che riuscivano a sprigionare.
Roba da spettinarti davanti alle casse. Non era questione di rumore, perché tutto restava in qualche modo in equilibrio e in armonia. Piuttosto, era l'impatto monumentale che il quartetto piacentino riusciva a imprimere nella propria musica, davvero notevole.
Dopo un paio di ep, ora vede la luce Action, Please!, debutto sulla lunga distanza pubblicato dalla neonata 42 Records.
Post rock grondante di riverberi (come nell'intro strumentale Postcore, fragorosa e struggente) e intessuto di malinconici glitch. Le atmosfere finiscono inevitabilmente per colorarsi di shoegaze, soprattutto quando fanno la loro comparsa i numerosi e azzeccati ospiti alla voce: Alessandro Raina (GdM e Amor Fou), Jonathan Clancy dei Settlefish, Fabio Campetti degli EdWood e Simone Magnaschi degli Stinking Polecats.
Canzoni che sanno farsi ora liquide ora infuocate, dilatate e all'improvviso intime. Un'ottima compagnia per questo lungo inverno. "This is not a dancefloor, no more".
>>>(mp3): København Store feat. Alessandro Raina - We Came Down From The North
Commenti
Posta un commento