Trash memories
Non riesco davvero ad ascoltare fino in fondo buona parte delle canzoni degli album solisti di Stephen Malkmus. Forse dipende dalla mia poca dimestichezza con le canne, ma dentro molti di quei (pretenziosi?) virtuosismi di chitarra sento il gusto per una psichedelia alla quale trovo difficile abbandonarmi.
Detto questo, e precisato che si tratta di un problema di ben poco conto, bisogna però notare come in ogni album Malkmus si ricordi sempre di aggiungere un piccolo regalo per tutti quelli che ancora lo ricordano soprattutto come il cantante della sua vecchia band.
I momenti più pavementiani del Malkmus solista sanno toccare e commuovere con una grazia d'altri tempi, valga la storia di Jenny & The Ess Dog su tutti. A questo giro, in mezzo al nuovo Real Emotional Trash sboccia una Gardenia dal ritornello un bel po' ingarbugliato, anche tenendo conto dei complicati standard di Malkmus:
Well you are a gardenia
pressed in the campaign journal in the rough sack
of an afrikaaner candidate for mild reform
A proposito di testi strani: il blog Earfarm prova a interpretare la title track del nuovo album di Malkmus con l'aiuto di una mappa...
>>>(mp3): Stephen Malkmus - Gardenia
Non riesco davvero ad ascoltare fino in fondo buona parte delle canzoni degli album solisti di Stephen Malkmus. Forse dipende dalla mia poca dimestichezza con le canne, ma dentro molti di quei (pretenziosi?) virtuosismi di chitarra sento il gusto per una psichedelia alla quale trovo difficile abbandonarmi.
Detto questo, e precisato che si tratta di un problema di ben poco conto, bisogna però notare come in ogni album Malkmus si ricordi sempre di aggiungere un piccolo regalo per tutti quelli che ancora lo ricordano soprattutto come il cantante della sua vecchia band.
I momenti più pavementiani del Malkmus solista sanno toccare e commuovere con una grazia d'altri tempi, valga la storia di Jenny & The Ess Dog su tutti. A questo giro, in mezzo al nuovo Real Emotional Trash sboccia una Gardenia dal ritornello un bel po' ingarbugliato, anche tenendo conto dei complicati standard di Malkmus:
Well you are a gardenia
pressed in the campaign journal in the rough sack
of an afrikaaner candidate for mild reform
A proposito di testi strani: il blog Earfarm prova a interpretare la title track del nuovo album di Malkmus con l'aiuto di una mappa...
>>>(mp3): Stephen Malkmus - Gardenia
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