Confesso che, nonostante sia arrivato all'ottava stagione in radio, ancora non mi annoio con le classifiche dei dischi di fine anno. In fondo, sono un buon esercizio di memoria, aiutano a rimettere alcune cose nella giusta prospettiva e poi, con la scusa di tirare le somme, tutti le sparano veramente grosse. Brindisi!
Come ogni volta, ricordo che qui non si ha la pretesa di stabilire quali sono stati "i migliori dischi del 2008" (qualcuno ha una formula matematica?) e molti album oggettivamente belli sono rimasti fuori dalle nostre classifiche. Ma le Top Ten che mi piacciono di più sono ancora quelle che in fondo vogliono essere solo piccoli diari dei mesi passati, il tentativo di fare un elenco di ciò che resterà caro anche quando saranno invecchiati i magazine musicali e gli archivi dei blog.
Qui sotto trovate le classifiche dei due conduttori: entrando, sulla sinistra LaFagotta e, proprio di fronte, il sottoscritto. La puntata in cui le abbiamo suonate alla radio è qui.
10. Vancouver, Even My Winters Are Summers (Recycled Music) Charlie Brown e indie rock vecchia maniera. Col cuore, da Parma. 9. She & Him, Volume One (Merge) Motown + folk. Il solo pensiero che qualcuno abbia potuto concepire questa unione mi fa sentire ingenuamente felice. 8. The Wave Pictures, Instant Coffee, Baby (Moshi Moshi) Sconclusionati, perdenti in partenza, non compaiono in nessuna classifica ufficiale di webzine/magazine. Vien voglia di farli venire a suonare a casa nella tua cucina. 7. Fleet Foxes, Fleet Foxes (Sub Pop) Ventenni talentuosi con tanta barba e tanti dischi di Crosby, Still, Nash & Young nelle orecchie. 6. Micah P. Hinson, Micah P. Hinson and The Red Empire Orchestra (Full Time Hobby) L'armi e l'amore. 5. Le Man Avec Les Lunettes, Plaskplaskabombelibom (My Honey) Giuro che non mi hanno mai regalato nemmeno un disco. Il miglior indie pop possibile oggi, in Italia. 4. Little Joy, Little Joy (Rough Trade) Jules et Jim s'incontrano ad un baretto sulla spiaggia. 3. Grand Archives, Grand Archives (Sub Pop) Da una costola dei Band Of Horses, un disco uscito troppo presto in questo 2008 e dimenticato in fretta. Non da me. 2. Adem, Takes (Domino) Un disco di cover che contiene i sei minuti e mezzo più struggenti dell'anno. 1. Vampire Weekend, Vampire Weekend (XL) Quinto disco d'esordio presente in questa sbilenca Top Ten e quarto titolo eponimo. Così, li scelgo per la statistica, mica perché li ho sentiti ininterrottamente per dodici mesi di fila. | 10. Envelopes, Here Comes the Wind (Brille) |
CONCERTI DELL'ANNO:
- La Fagotta: Shout Out Louds (Covo Club, Bologna - 28/03); Death Cab For Cutie (Grosse Freiheit 36, Hamburg - 12/07); Altro (Atlantide Occupata, Bologna - 22/06)
- Enzo: The Notwist (Ferrara Sotto Le Stelle, Ferrara - 22/07), Love Is All (Case à Chocs, Neuchatel - 13/09), The Teenagers (Teatro Gambrinus, Firenze - 18/06)
MP3:
Adem - To Cure a Weakling Child + Boy/Girl Song
Comet Gain - Love Without Lies
Crystal Stilts - Crippled Croon
Envelopes - I'd Like 2 C U
Fleet Foxes - White Winter Hymnal
Grand Archives - Torn Blue Foam Couch
Le Man Avec Les Lunettes - The Happy Birth of You and Me (live on polaroid)
Let's Wrestle - I Wish I Was In Husker Dü
Little Joy - Brand New Start
The Lucksmiths - Up With The Sun
Micah P. Hinson - Dyin' Alone
She & Him - I Was Made For You
Tafra - At the Cemetery
Vampire Weekend - Campus
Vancouver - Jennifer ('s Unpredictable Happiness)
The Wave Pictures - We Dress Up Like Snowmen
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