re: Playlist #2
Inutile - opuscolo letterario è un mensile autoprodotto che si trova sia in pdf sia su carta, un elegante A3 che piegato diventa più piccolo di una polaroid: da una parte rivista, dall'altra poster.
Anche questo mese, in mezzo ai loro racconti, recensioni e poesie, hanno pensato di mettere una rubrica di canzoni da scaricare per accompagnare la lettura, e hanno gentilmente invitato noi.
Potete ascoltare la piccola playlist qui.
Inutile - opuscolo letterario è un mensile autoprodotto che si trova sia in pdf sia su carta, un elegante A3 che piegato diventa più piccolo di una polaroid: da una parte rivista, dall'altra poster.
Anche questo mese, in mezzo ai loro racconti, recensioni e poesie, hanno pensato di mettere una rubrica di canzoni da scaricare per accompagnare la lettura, e hanno gentilmente invitato noi.
Potete ascoltare la piccola playlist qui.
1) The Antlers, Bear
Autoprodotti, da Brooklyn. Testi come piccoli racconti incastonati in un concept album sul dolore che è un capolavoro di equilibrio, tra folk e delicatezze shoegaze.
2) Darren Hyman, Pram Town
Dal migliore disco solista dell’ex voce degli Hefner, una commovente canzone sul trovare un posto in questo mondo.
3) Xylos, In the Bedroom
In assenza di un disco dei beniamini Shins, la Fagotta si accontenta dei cloni e canticchia, in cameretta.
4) Cats On Fire, Tears In Your Cup
Il ritorno dei garbati Smiths finlandesi, per fare un po' di smaliziato esotismo con le malinconie di tutti i giorni.
5) Golden Silvers, True Romance
Enzo ha messo una disco ball degli Anni Ottanta in cucina apposta per ballare questa.
6) Great Lake Swimmers, Stealing Tomorrow
Folk dilatato per accompagnare le ultime piogge di Aprile.
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