Land and fixed: Blank Dogs in Italia

Blank Dogs - sxsw 2009

La produzione musicale di Mike Sniper, meglio conosciuto come Blank Dogs, è stata così frammentaria (tra vinili, cassette, edizioni limitate, album veri e propri...), abbondante e veloce che immagino molti come me si saranno persi diversi passaggi. Arrivare quindi al nuovo lavoro Land and Fixed avendo in mente solo gli ascolti di un annetto abbondante fa, insieme a una generica etichetta di "oscuro lo-fi", può risultare oggi un po' spiazzante.
Risposta perfetta a come si vive/consuma la musica oggi, Blank Dogs è (o appare) in perenne movimento, sempre un passo avanti sui nostri feed reader. Non è un caso che Sniper sia anche l'artefice di una delle label più rappresentative di questa stagione, la Captured Tracks.
Le canzoni di Land and Fixed sono tutto tranne che sommerse di riverberi pesanti e bui. Le chitarre servono a rendere più abrasivi i rimbalzi di sequencer e drum machine. La bassa fedeltà sembra soltanto polvere sopra un nastro di synth pop vecchio di tren'tanni, ritrovato in fondo a un cassetto e suonato nello stereo dei nostri genitori.
Se il primo riferimento restano in qualche modo ancora i Cure (vedi Longlights e Another Language), questa volta si va più verso i New Order che i Joy Division (Blurred Tonight). Piccola "provocazione" personale: due dei pezzi migliori in scaletta, Northern Islands e All Around, sono in puro stile Suburban Kids With Biblical Names, solo che se ve li avessero fatti gli svedesi non li avreste giudicati abbastanza cool.
Blank Dogs verrà a presentare il nuovo album in Italia con tre concerti abbastanza imperdibili: domani 24 ottobre al Treesessanta di Gambettola (Forlì-Cesena), lunedì 25 al Circolo degli Artisti di Roma e martedì 26 al Covo di Bologna. Segnalo tra l'altro che al Treesessanta suoneranno di spalla gli Young Wrists, per l'ultima volta in formazione a due, e mi troverete lì.

>>>(mp3): Blank Dogs - Northern Islands

(photo by Giulia Mazza)

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