In quella specie di terra di nessuno tra i riassunti delle classifiche di fine anno e tutte le attese per l'anno nuovo, c'è sempre qualche disco sottovalutato dei mesi scorsi che ti arriva addosso di sorpresa. In queste settimane io sto ascoltando a ripetizione We Come As Aliens, l'ultimo album a nome Vic Godard & Subway Sect. Wikipedia e svariate altre pagine in rete vi racconteranno quale sia stata l'importanza di Vic Godard nella storia del Punk inglese. Io lo conoscevo solo per qualche vecchia fotocopia, ma We Come As Aliens prende tutt'altre strade (nonostante in alcune canzoni alla batteria sieda proprio Paul Cook dei Sex Pistols). Qui si va più verso il Northern Soul, la tradizione brit dei Kinks, quel pop aggressivo e storto dei suoi contemporanei Television Personalities (o per venire ai nostri anni, dei Comet Gain) e c'è anche spazio per il cantautorato francese, con una cover di Et Meme di Francoise Hardy.
Insomma, un disco pochissimo alla moda, che a qualche passaggio distratto non sembrerà dire nulla di nuovo ma che a me, ascolto dopo ascolto, sembra abbia stile da vendere.
(mp3): Vic Godard & Subway Sect - If We'd've
(photo by Julio B Esq)
Commenti
Posta un commento