Amore dall'Ovest, come un anticiclone che con calma soffia via le nubi, mentre da Nord Est sale vivace una brezza, prende la forma di otto canzoni folk rock e rischiara il cielo e il cuore. West Love è il debutto dei Man On Wire, pubblicato dalla beneamata Knifeville di Maniago, fertile territorio indie rock.
Ormai l'albero genealogico dei Man On Wire l'avete letto ovunque, ed è degno di un supergruppo: Stefano Pasutto (Tre Allegri Ragazzi Morti) voce e chitarra, Nicolò Fortuni (Smart Cops e With Love) alla batteria, Cristiana Basso Moro (Ten Thousand Bees e Arnoux) chitarra e cori, e Marco Pilia (Oliver) al basso. Riuniti in un progetto che dedica il proprio nome alle imprese dell'acrobata Philippe Petit (l'uomo che camminò sopra un filo teso tra le Torri Gemelle), hanno messo a punto un'idea di musica che guarda ad alcuni nomi "importanti" d'oltreoceano degli ultimi anni: lungo West Love vengono in mente Wilco, National, Arcade Fire... Ma al tempo stesso la meticolosa amalgama di momenti acustici e spinte più elettriche riporta il suono vicino, quel tipo di canzoni che ti parlano e ti prendono le mani. L'immediatezza lo fa sembrare semplice, ma il risultato è emozionante.
Suonano domenica 19 al Mattatoio Club di Carpi (MO), non perdeteli.
(mp3) Man On Wire - The Anger Song
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