Come accennavo ieri, ad aprire il concerto di Jens Lekman giovedì al Bronson di Ravenna ci sarà Bry Webb, già nella band canadese dei Constantines. Questa sera lo potete trovare anche al T-Trane di Perugia e domani al Malacarne di Verona.
Per presentarvi al meglio questo vero "evento nell'evento", oggi sul blog ho il piacere di ospitare la penna di Jonathan Clancy:
Per presentarvi al meglio questo vero "evento nell'evento", oggi sul blog ho il piacere di ospitare la penna di Jonathan Clancy:
Da qualche giorno sto leggendo il diario di Bry Webb direttamente dal suo sito, www.brywebb.com, in maniera ossessiva. Ora è in Italia, è arrivato domenica a Modena allo Juta per il primo dei concerti che gli ho fissato. Bry è partito dalla Romania, qualche mese fa dal nulla, una grossa band di quelle parti gli ha chiesto di aprire i loro due concerti in Transilvania. E lui ha accettato a occhi chiusi e così ogni giorno sta postando foto e ricordi dell'ultima settimana spesa nelle campagne dell'Est Europa. E io continuo a guardare perché so che tra qualche giorno il sito si colorerà di Modena, Milano, Perugia, Verona e Ravenna e non vedo l'ora di vedere l'Italia raccontata dalle sue fotografie.
I Constantines li ho visti al Covo tanti anni fa, e quella descrizione che metteva assieme Springsteen e Fugazi mi è sempre sembrata particolarmente azzeccata. Bry era la voce principale, quella dei due cantanti della band che più si avvicinava a quella del Boss. Ora ha iniziato un percorso solitario, di quelli che secondo me lo porteranno a vagabondare ancora tanto. Le sue case si chiamavano Arts & Crafts e Sub Pop, ora è la Idée Fixe di Toronto che ha il compito di guidare i viaggi di Bry Webb. L'album si intitola Provider e può spaccare cuori. È stato un piacere fargli fare questo piccolo giro in Italia.
(foto di Giovanni Papalato)
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