Quelli che non sopportano Zooey Deschanel, la sua frangetta, i suoi occhioni da manga, le sue faccette buffe e i vestiti della nonna (tanto per citare le più frequenti ovvietà per le quali viene derisa) passino oltre. Questa modesta recensione vuole prendere una posizione forte, difendere a spada tratta le sue doti e tessere un elogio convinto della sua musica.
Sono passati ormai cinque anni e quattro dischi da quando Zooey (lasciatemela chiamare per nome) ha cominciato a far sapere al mondo di non essere solo un’attrice, ma di possedere anche il talento di comporre canzoni. A questo punto la sua discografia può vantare una certa consistenza e coerenza. Stiamo sempre parlando di pop retrò brillante e malinconico, ispirato ai gruppi femminili dei Sessanta e alle produzioni di Phil Spector. Stiamo sempre parlando di una scrittura classica, a cui il sodale M Ward (l’Him della denominazione) non può far altro che aggiungere orchestrazioni sontuose e arrangiamenti in abito da sera (in una delle tracce migliori del disco, Something's Haunting You, a un certo punto entra un vibrafono e puoi quasi vedere i calici riempirsi di Martini).
Ma la raffinatezza e la disinvoltura delle canzoni di She & Him sono assolute e incontestabili: nulla di più lontano dall’ironia che un recupero vintage come questo potrebbe concedere. E soprattutto nulla di più lontano dal personaggio della “manic pixie dream girl” che tra cinema e tv la Deschanel si è cucita addosso. Se la conoscete solo per la (non troppo divertente) serie “New Girl” è il momento di fare un passo in più.
E forse il problema sta proprio in quel modo di vedere (o di vendere, a giudicare dall’interesse dei blog di moda per gli outfit dell’attrice in ogni puntata) il cosiddetto “indie” e quel che si era ridotto a essere nell’ultimo decennio. Insomma: 500 Days Of Summer sembra già più vecchio della cover tutta yéyé di Sunday Girl dei Blondie messa qui in scaletta. Meglio il romanticismo schietto e senza compromessi di queste Never Wanted Your Love o di (altra cover azzeccata) Hold Me, Thrill Me, Kiss Me: sono baci in bianco e nero, d'altri tempi ed eleganti. E se al mondo esiste ancora qualcosa di impeccabile, fate che sia un bacio.
(mp3) She & Him - Never Wanted Your Love
[da Rolling Stone n.114]
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