"Nothing changes in my life" cantava disperato Jimmy Whispers in Keeping Me High, uno dei singoli estratti dal suo Summer In Pain dello scorso anno. Quello di Whispers non era soltanto dolore: la sua voce e i suoi versi convulsi traboccavano un'inquietudine frenetica con cui mi è impossibile non simpatizzare. "I don't know what's wrong mith me", e intanto non stava fermo un istante. Buttava fuori tutto subito, lo traduceva nella sua musica a bassa fedeltà, senza mediazione e quasi senza mezzi. Il primo nome che è venuto in mente a chiunque si sia fatto travolgere dalle sue canzoni è stato quello di Daniel Johnston. E poi ascoltando quelle tastiere giocattolo massacrate e quelle ritmiche scarne non si poteva non pensare anche a Casiotone For The Painfully Alone, a quella stessa emotività che non accettava compromessi.
Questa sera Jimmy Whispers arriva in concerto al MOOG di Ravenna ,e non non si può davvero mancare (free entry as usual!). Non bastasse la presenza del giovane cantautore californiano, prima e dopo il live avremo anche Fabio "Glamorama" Merighi a curare la selezione musicale. Ci si vede a banco!
Jimmy Whispers - Keeping Me High
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