2016: the year all bad things went away and everything turned out to be fine


 2016: the year all bad things went away and everything turned out to be fine



Mentre intorno sembra impossibile sentire parlare d'altro che delle prossime strategie sui social network di qualche star, di dischi epocali comparsi a sorpresa durante la notte, delle politiche commerciali dei diversi servizi di streaming o di "visual album" (sic), io non posso che commuovermi davanti alla passione di qualcuno che in questo presente si mette a pubblicare una compilation indiepop (!), decide di farlo su cassetta e, per di più, a scopo benefico. Cazzo, sì: è questo il disco che voglio suonare oggi su questo blog! E ha un titolo semplicemente magnifico: 2016: The Year All Bad Things Went Away And Everything Turned Out To Be Fine. Alla faccia tua, anno intossicato di lutti, meschinità e tempo sprecato.

Quanto può sembrare anacronistica oggi la stessa idea di una compilation indiepop? Come un caro vecchio nastrone, con i suoi alti e i suoi bassi (che sono gli stessi tuoi), le canzoni a bassa fedeltà registrate nel ripostiglio e le  canzoni messe lì apposta per strapparti un sorriso a occhi lucidi. 2TYABTWAAETOTBF è una raccolta "with no clear theme other than that they're all really good". Dentro ci trovate inediti di band che qui abbiamo parecchio a cuore, dai Trust Fund ("the first song I've finished in a full year") ai Radiator Hospital passando per i Pooches, insieme a gran belle scoperte come i Jealous Girlfriend (Eilidh McMillan dei Breakfast Muff) e le Dirtygirl.

Grazie Callum Kirkpatrick di Leeds, mio eroe di questo lunedì mattina, e grazie alla tua one-man-label No Dice Tapes. I proventi della compilation andranno a Action for Trans Health, associazione il cui scopo è "improve trans people’s access to healthcare": puro e semplice. Compratevi la cassettina, anche in digitale, e fate una buona azione. Ehi, 2016: mi sembri già molto meglio!








Trust Fund - Crisp





Radiator Hospital - Reach Out For Me



Commenti