Data la mia totale infatuazione per certi suoni che arrivano negli ultimi anni dall'Australia, non è una sorpresa che non riesca a smettere di ascoltare questo nuovo sette pollici dei Parading, band di Melbourne che raccoglie nella propria formazione membri di Pageants (altro vecchio amore), Melbourne Cans (come sopra), Witch Hats e White Woods. Un suono shoegaze grondante e generoso che riesce a essere al tempo stesso epico e indolente. C'è una tonalità slacker, infatti, nella musica dei Parading che fa pensare a cosa sarebbe successo se Malkmus e soci si fossero messi in testa di suonare roba alla Slowdive. Questo singolo segna l'ingresso dei Parading nella scuderia della Lost & Lonesome del nostro caro Mark Monnone, e anticipa un album in arrivo entro l'anno. Mi faccio un appunto in agenda.
Data la mia totale infatuazione per certi suoni che arrivano negli ultimi anni dall'Australia, non è una sorpresa che non riesca a smettere di ascoltare questo nuovo sette pollici dei Parading, band di Melbourne che raccoglie nella propria formazione membri di Pageants (altro vecchio amore), Melbourne Cans (come sopra), Witch Hats e White Woods. Un suono shoegaze grondante e generoso che riesce a essere al tempo stesso epico e indolente. C'è una tonalità slacker, infatti, nella musica dei Parading che fa pensare a cosa sarebbe successo se Malkmus e soci si fossero messi in testa di suonare roba alla Slowdive. Questo singolo segna l'ingresso dei Parading nella scuderia della Lost & Lonesome del nostro caro Mark Monnone, e anticipa un album in arrivo entro l'anno. Mi faccio un appunto in agenda.
Commenti
Posta un commento