Se non ne avete avuto abbastanza con la tradizionale compilation "A polaroid for Christmas 2020" (a proposito: ovviamente è ancora disponibile, tutti i ricavati dei download verranno ancora devoluti a SOKOS, e oggi è il giorno perfetto per scaricarla!), qui sotto raccolgo alcune delle migliori canzoni indiepop e indie rock a tema natalizio uscite quest'anno.
Ah, il vecchio Natale indie sui blog, fatto proprio come una volta, con le cover stucchevoli, i pezzi malinconici e quelli fin troppo entusiasti: accendete tutte le luci, cliccate tutti i link come se apriste pacchetti e sentitevi necessariamente festosi!
Un'altra compilation curata da una label è quella fatta uscire proprio il giorno della Vigilia dalla Barberia Records. Natale in casa Barberia è una delle cose più vicine al Natale in famiglia a cui possa pensare. La label modenese di Setti, Baseball Gregg, Luca Mazzieri e un sacco di altre band che a polaroid amiamo ha pubblicato un nuovo EP intitolato semplicemente La Barberia 2020: undici tracce a soli 3 euro per sostenere le prossime uscite e continuare a spingere una piccola realtà indipendente in un momento non certo facile. E in regalo con la compilation anche una cartolina disegnata da Guolfo!
Ferro Solo, il progetto solista di Ferruccio Quercetti dei CUT!, approfitta dei giorni in cui tutti si scambiano regali per farci dono di un singolo con due inediti tratti dalle sessioni dell'album Almost Mine. Questo nuovo Fernando's Xmas Special ci porta la ruvida Custom Made to Hurt ("Ferro Solo's best/worst Elvis/Gene Vincent/Carl Perkins impersonation") e la trascinante Irresistible (a little rock and roll love fantasy by Fernando):
Non lasciatevi ingannare dal titolo: I’m Dreaming of a White Christmas non è una cover di Bing Crosby, ma il nuovo singolo di Cozy Catastrophe, progetto di bedroom pop a bassa fedeltà di Greg Adams, da Bloomington, Indiana. Il protagonista della traccia vive questi giornate di festa in maniera non proprio serena, "wondering where the Christmas spirit went". Una traccia perfetta "for our winter of discontent":
Gordon McIntyre e i suoi Ballboy non si fanno sentire da un po' di anni, e il fatto che tornino proprio con una nuova canzone di Natale mi fa davvero tantissimo piacere (ricordate Merry Christmas to the Drunks, Merry Christmas to the Lovers del 2013?). Questa nuova Me, and You, and the Ghosts of Christmas Past parte sommessa e dolente e poi continua sempre più "scozzese", come piace a noi.
Savor your age / love adolescence and adulthood the same
like Christmas and new years / it comes and it goes
and all resolutions / tend to melt with the snow
but winter / doesn’t have to be / mean
Da Philadelphia, Knifeplay ci portano un po' di saggezza, calma e speranza per questo Natale 2020 con Peace In Winter, nuova canzone dell'album in progress For The Holidays, come sempre su sonorità lo-fi slowcore, perfette tipo per il pomeriggio del 25:
Da Parigi la Howlin Banana Records, svela "una petite sortie surprise d'EggS pour les fêtes!", davvero molto gradita e adatta: una cassetta in edizione limitata con due inediti della band garage rock francese. Il primo è già in streaming su Bandcamp, Old Fashion Virtue:
Chi meglio dei Porridge Radio poteva regalarci una canzone di Natale "about having a miserable time every Christmas and the same cycles of heartbreak and depression endlessly repeating themselves”? Almeno la cantante Dana Margolin ha aggiunto che si sono divertiti molto a suonarla ("we had a lot of fun with it—enjoy”) e quindi, vabbè, a noi non resta che consolarci con la sua meravigliosa voce in The Last Time I Saw You (O Christmas):
Una dei miei pezzi indie rock di Natale di quest'anno l'anno pubblicato i Crocodiles. Il duo di San Diego ha dichiarato "The world needed a Christmas song reflective of the total shittiness of 2020 so last week we decided to write one. Hopefully it makes your holiday season slightly less shitty". Missione compiuta, almeno per quanto mi riguarda. Con l'appropriato titolo di Christmas In Hell, dentro questi quattro trascinanti minuti trovate tutto quanto ci ha reso l'anno ormai alla fine particolarmente odioso. Ma con un ritornello killer che rende tutto meno amaro.
Gli ascoltatori più anziani di "polaroid - un blog alla radio" ricorderanno che i primi anni delle nostre trasmissioni eravamo letteralmente in fissa un tormentone electro-pop intitolato Plastic Stars. Lo firmava la band di Boston Freezepop, all'epoca accasata presso la Elefant Records. Per questo Natale 2020 i Freezepop, che in realtà non hanno mai smesso di pubblicare dischi, hanno realizzato un EP intitolato Santasizer (calembour molto 2020), con due tracce e vari remix, per la vostre "Vacanze di Natale" più Eighties che mai.
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