Se questo blog fosse un giornale, domattina questa notizia sarebbe in prima pagina a nove colonne: sta finalmente per arrivare l'album di debutto dei Qlowski! Dopo un paio di EP su cassetta, un sette pollici, e aggiungiamo pure una manciata di canzoni per le compilation di Natale di questo piccolo blogghetto, finalmente la band di Michele Tellarini e Cecilia Corapi, con l'aggiunta di Danny Smartt e Christian Billard, rispettivamente al basso e batteria, esordisce sulla lunga distanza con undici feroci tracce.
Il disco si intitolerà Quale Futuro?, una domanda secca, semplice e brutale, forse la più necessaria oggi, e che rivela l'approccio senza compromessi della band italo-londinese. A pubblicarlo saranno insieme Maple Death Records e (per gli Stati Uniti) Feel It Records, già casa di Sweeping Promises, Smirk e Spread Joy: ulteriore bella notizia.
Il singolo scelto per anticipare Quale Futuro? è questa A Woman, canzone che prima si infiamma e poi torna a farsi cupa a più riprese, con una storia che resta in bilico tra la disperazione e la combattività: "A woman like me should be strong enough / To let it go, to let it flow". La voce di Cecilia sembra più dolente del solito, a volte quasi arrendevole. Sta lottando contro qualcosa che conosciamo bene tutti e che la lascia stremata: "The sun rises and I go to work / Then the sun sets and I go to sleep / And it sores, the day dies and it sores". Cecilia impersona la figura di questa "woman" anche nel video che accompagna la canzone, e nonostante alla fine venga trascinata via lontano, non si arrende, il suo sguardo resta fermo: "It's what I wanted me to be / A woman / Intact / Bright / Loved". L'insistenza del suono di organo sullo sfondo, il ritmo che incalza, i clangori delle chitarre che emergono e poi si disfano: tutto funziona a costruire una donna che, nonostante si dichiari "voiceless", riesce a porre alla società che la confina nel suo ruolo tutte le domande giuste: "Who am I? Who are you? What's the deal?"
Quale Futuro? si annuncia nel migliore dei modi, non resta che aspettare fino al 4 giugno.
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