Sometimes I might forget just how beautiful this life could be

LOFI LEGS

If my life was like a movie
well this would be the slow part

A un certo punto, tutti quegli Instagram pieni di meme sull'overthinking e la social anxiety ti lasciano addosso una certa amarezza. Non so, ti domandi se è questo che resta alla fine: una risata secca e uno sguardo costernato nel vuoto, dopo che hai finito il secondo caffè troppo lungo e troppo dolce. Io lo so che possiamo fare meglio di così. Tutto quello che abbiamo passato assieme in quel garage e su quel furgone potrebbe diventare un buon racconto di venti cartelle (ok, facciamo cinque), o almeno una gloriosa canzone di tre minuti e quaranta secondi, piena di un indie rock slacker e Novanta come quello di cui hai bisogno in questo momento, ma dove certe chitarre Malkmus vengono addolcite da un pianoforte che porta la storia da un'altra parte, a qualcuno potrebbe far tornare in mente i Girls, a qualcuno magari certe ballate sbilenche di Sonny & The Sunsets.
My Silence è la canzone che segna il ritorno dei Lofi Legs, il primo singolo del secondo album della band di San Francisco, intitolato Leg Day e in arrivo il prossimo 11 febbraio. 

“The song started as a conversation on shrooms about how I had gotten quieter, and in the song I am picking apart my silent vulnerability to see if there's something happening inside.” 

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