Monday is fine

L'uscita di una compilation indiepop al giorno d'oggi è una cosa così insolita, così piacevolmente fuori dal tempo e dal mercato, che già mi sta simpatica ancora prima di ascoltare una sola nota. Se poi in scaletta leggo, tra gli altri, nomi molto cari a questo blog come Reds Pinks & Purples, The Natvral, My Teenage Stride, Telephone Numbers o Chime School, ho già qualcosa più di una speranza che il risultato sia di qualità eccellente. Sto parlando di 14, raccolta curata dalla Prefect Records e pubblicata oramai un mese fa.

La Prefect Records è una label fondata nel 2019 da Owen Williams dei Joanna Gruesome e Mark Dobson degli storici Field Mice. Dopo una serie di uscite legate ai vari progetti nati dopo lo scioglimento della band gallese (Ex-Vöid, The Tubs, GN...), la Prefect ha cominciato a pubblicare nuovi dischi fantastici, basti pensare al debutto A Glitter Year dei francesi Eggs (in collaborazione con Howlon Banana), e si è ormai affermata tra le nuove etichette di riferimento per la piccola scena indipendente.

Dentro 14 troviamo proprio quattordici canzoni "on vinyl for the first time", molte delle quali inedite, che non sembrano unite da nessun filo conduttore in particolare, se non quello di realizzare una compilation  indiepop ideale. Il sito della Rough Trade racconta che "when Mark Dobson found out his 16 year old dog Alfie was dying after a trip to the vets, the pair set about capturing on vinyl a soundtrack of their last Summer / Autumn together". Se da un lato mi dispiace per Alfie, dall'altro penso che il vecchio cane non poteva avere un regalo d'addio migliore, e a noi resta questa raccolta in LP abbastanza eccezionale.

Tra le mie preferite: I'll Be There, la seconda canzone in assoluto pubblicata da The Kitchenettes, ovvero Morgan Stanley dei The Umbrellas da San Francisco; Sunday Song dei Mt. Misery, quasi un omaggio ai Teenage Fanclub; The Death Of Girls del nostro caro e sfuggente Dressed Like Wolves, che amo molto quando alterna dramma a chitarre rumorose.

Se volete cominciare questo lunedì di festa col piede giusto, o magari siete in giro per la gita di Pasquetta e avete bisogno di un bel nastrone indiepop da mettere nell'autoradio, 14 è senza dubbio la compilation di questa primavera.