Dal cantautore che l'anno scorso ci aveva regalato uno dei più bei titoli di sempre, tra le canzoni del "Natale indie", ovvero
Simply Having a Terrible Time Hearing Simply Having a Wonderful Christmastime, ecco ora
New Carols for the New Canon, un nuovo EP con tre canzoni che ti fanno pensare a come sarebbe passare Natale oggi insieme a Elliot Smith. Scott Deaver, in arte
Aux Caroling, vi lascia sotto l'albero tre meravigliosi racconti minimalisti di Natale, tra piccole solitudini, avanzi di pizza e partite di basket alla televisione (
Bulls vs. Lakers, Christmas 2011), pensieri che vagano davanti a brutti (?) film (
Michael Clayton is a Christmas Movie, 2021-Present) e regali che riportano a galla ricordi e rimpianti, abbastanza micidiali in questa stagione dell'anno (
Playstation 2, Christmas Early 2000s). Forse non ci saranno molti campanelli e slitte nella neve, ma queste canzoni sono capaci di catturare un certo colore dello "spirito natalizio" con una grazia davvero unica.
Si intitola
È Circa Natale e quindi oggi è davvero l'ultimo giorno utile per segnalarla: si tratta della compilation natalizia curata dalla nostra sempre infaticabile
Circa Diana Produzioni, e vede in scaletta non soltanto musicisti della label romagnola ma anche "artisti che apprezziamo e seguiamo di più nel panorama italiano, nonché nostri cari amici": Paolo Schiamazzi, Tarquinio Molesto (aka 1000voltegatto), pymi (ovvero un nuovo pseudonimo della nostra cara Sleap-e), Gastone, Oberdan, Kiwi666, Telefutura, Taistoi, nic t e Guido Brualdi. Ovviamente si annuncia già come una delle compilation di stagione meno convenzionali dell'annata!
Il Natale più twee del 2023 invece arriva dall'Indonesia, con un clamoroso singolo intercontinentale pubblicato dalla
Chaotic Pop Recs che riunisce il misterioso Anselmus, one man band da Tangerang, con il britannico Zenxith & Stacey, da Newcastle Upon Tyne. Dentro
A Very Chaotic Christmas, sul Lato A troviamo
Santa's Got A Lot of Sarah Records 7'', il cui titolo rappresenta già il sogno di ogni indie pop kid, mentre sul Lato B
Can I Come Round For Christmas racconta "un dicembre immerso nella foschia, la neve che cade e un sincero desiderio di sentirsi parte dei festeggiamenti, anche se Babbo Natale non esiste". Non giudicate un disco dalla copertina, almeno in questo caso, e avrete un paio di fantastiche sorprese.
"A Christmas song made purely to instil festive cheer. All proceeds will be donated to Save the Children": bastano poche e semplici parole per farmi apprezzare sunnito un singoletto natalizio, e se poi il sound è quello del romantico bedroom pop cantato dalla londinese
Wyldest direi che dobbiamo proprio aggiungere un posto aelle nostre playlist sotto l'albero.
Office Christmas Party è la storia un po' ironica e un po' sentimentale di una festa in cui si cerca di far succedere tutto quello che non succede durante il resto dell'anno: "Do you remember me? / We met by the copy machine / Your hand brushed mine dear / And something ignited". Un po' LOL ma anche un po', beh ecco, cioè sì, ti capisco.
Anche se fanno finta di scusarsi per avere pubblicato un intero album a tema natalizio ("it feels a pretty 'uncool' thing to do": ma quando mai?), io scommetto che in realtà
The Happy Somethings siano stati più che felici di presentare questo
Don't Mention It, disco che riunisce 12 canzoni vecchie e nuove della band londinese: "Some of these tracks weren't originally written as Christmas songs at all but have been repurposed for this release as they seemed apt. Hopefully we offer you and yours an alternative festive musical backdrop". Come spiega bene la canzone d'apertura
Nothing's Just For Christmas, "Ghosts of Christmas pasts are haunting and so near / The only thing to do is painfully clear: love each other".
Uscita natalizia ubiqua per
TheCatherines, il prolifico progetto indiepop del tedesco Heiko Schneider: la band di Amburgo, infatti, aveva pubblicato già da qualche settimana il singolo
This Year My Wishlist Only Says "Peace", che mi sembra il miglior titolo da condividere in questi tempi tristi, e che riassume bene una domanda che credo ci stiamo facendo tutti: With all that is going on in the world right now, I really just don't know how I will celebrate this year".
Ora la canzone è inserita anche nella compilation
Plati-Holy!-Ruma!!! A Christmas Hit EP, raccolta curata dalla
Bureau Platiruma, la label che Sebastian Voss porta avanti ormai da alcuni anni. Tra le 6 tracce, infatti, vediamo anche i suoi The Fisherman and His Soul e Herr Wade, oltre che Guelpe, Nero Bates e Martin Tetzlaff.
Anche la
START-TRACK, l'etichetta / distro / blog musicale curata da Filip Zemčík, già fondatore di Z Tapes e United Cassettes, ha pubblicato una monumentale compilation con 20 canzoni intitolata
Start The Track VOL V (Christmas '23 compilation), i cui proventi saranno donati a Vagus, associazione slovacca che si occupa di aiutare le persone senzatetto. Tra le tante e, per forza di cose, piuttosto eterogenee tracce, segnalo almeno il britannico The Candy Stripers, gli scozzesi Terminal Buildings, la versione da busker di I Wish It Was Christmas Today di Julian Casablancas fatta da Object Ash e ovviamente i nostri Baseball Gregg.
E se ancora non avete idee per un regalo di Natale musicale last minute, potete sempre contare sulla nostra compilation
A polaroid for Christmas 2023, in download "name your price" e i cui proventi ancora una volta vanno a
SOKOS, un ambulatorio medico di Bologna formato da volontarie e volontari che garantiscono assistenza sanitaria a chi non potrebbe averne.
Buon Natale a tutte e tutti!
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