All I ever wanted was for it to be worth something

CRUMBS - You're Just Jealous (Skep Wax, 2024)

"L'ennesima canzone sull’ennesima crisi esistenziale, nonché sulla più ridicola maniera di affrontarla": anche se da queste parole forse sembrano poco generosi verso sé stessi e la propria musica, i Crumbs in realtà sanno come trattare l'argomento con notevole grinta. "Tutto quello che ho sempre desiderato era che valesse qualcosa / ci ho provato e ora non vale più niente", canta la prima strofa del loro nuovo singolo Dear Deirdre, ma a dispetto di un atteggiamento tanto avvilito, la melodia intanto cresce, il ritmo corre svelto e le chitarre si accendono taglienti. Il nuovo album dei Crumbs si intitola You’re Just Jealous ed è tutto un po' come questa canzone: in continua tensione tra convulso post-punk con influenze dichiarate tipo Le Tigre, Au Pairs e B-52s, e un'altra faccia decisamente più pop, non esente da malinconie.
Il quartetto di Leeds ha pubblicato questo secondo album per la Skep Wax Records, la label curata niente meno che da Amelia Fletcher e Rob Pursey (Talulah Gosh, Heavenly, The Catenary Wires, Swansea Sound...) e ha così dato finalmente un seguito al promettente Mind Yr Manners risalente ormai 2017 e uscito a suo tempo per Everything Sucks. In mezzo c'è stata una lunga sequenza di concerti e festival più o meno alternativi e DIY che però non hanno smorzato l'energia della band, anzi, hanno reso ancora più compatta e diretta l'idea di musica dei Crumbs. L'attacco di basso e batteria di canzoni come Stab Alley, Mambo No. 6, la title track oppure l'esplosiva Too Many Creeps che chiude l'opera rendono bene l'idea di quanto i Crumbs vogliano farci sudare e ballare. E se questa si può davvero chiamare crisi esistenziale, allora è la crisi più divertente che abbiamo ascoltato da un sacco di tempo a questa parte.



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