I'm the layer in between skin and muscle and bone

RACHEL KENEDY - LIVING ROOM DEMOS

Una decina di anni fa, all’improvviso, la band londinese dei Flowers fece esplodere un suono scarno e drammatico che ci lasciò tutti stupefatti e commossi. In bilico tra fragilissimo twee e sferzate elettriche noise pop, i Flowers avevano una grazia unica nel raccontare un sentimento scuro, fatto di poesia disperata e bisogno di quiete e amore, e che cercava in un impossibile e affranto candore la propria forza. Il perno su cui ruotava la musica dei Flowers era senza dubbio la voce di Rachel Kenedy, angelica e sofferta, a volte quasi impalpabile, altre volte pronta a invaderti il cuore. 
Dopo aver pubblicato l’ultimo singolo del catalogo della Fortuna POP! e dopo qualche altro sporadico concerto, da qualche anno la Kenedy fa parte della formazione degli Hatcham Social, ma a quanto pare, purtroppo, solo come tastierista.
Per il Bandcamp Friday di settembre è apparsa una raccolta di canzoni intitolata Living Room Demos, in cui finalmente la musicista londinese torna a scrivere e soprattutto a cantare. Come spiega lei, si tratta di registrazioni ancora grezze e abbozzate, ma la raccolta è già emozionante così. Piccole storie struggenti e amare (“You can't look back / At what you've shed”), tra l’incertezza di questi giorni (“A whole life becomes an era in the rear view mirror”) e la noia che ci auto-imponiamo per narcotizzarci dal presente (“Another soap opera / Merging with the sofa microfibre / It's already over”).
Un verso della conclusiva Classic End sembra racchiudere la poetica di questo disco: "I'm the layer in between skin and muscle and bone".
Queste “canzoni da salotto” sono divise in due parti: “tracks 1-9 are more guitary (more like Flowers if that's what you're used to) and tracks 10-16 are more other-y so skip around as you like”. In effetti il lato B, per così dire, di Living Room Demos prevale un suono più sintetico e psichedelico, in cui la Kenedy sta sperimentando forme più aperte, o magari solo giocando con il cane e una vecchia tastiera, come si vede su Instagram. Sia come sia, sono davvero molto felice di ritrovarla. Dopo i demo, speriamo arrivi presto un album!



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