Indiepop Jukebox (Christmas 2024 special edition)

Swansea Sound - (I Wanna Wear A) Mirrored Hat Like Slade
"Special gifts, under the Christmas Tree / Love from me / I bring peace, I bring tranquillity": il biglietto natalizio degli Swansea Sound dice già tutto quello che è importante dire, nonostante intorno tutti cerchino di rendere peggiore il Natale anno dopo anno. Gli Swansea Sound vedono riuniti ancora una volta Hue Williams dei Pooh Sticks, Amelia Fletcher e Rob Pursey (fondatori di band storiche come Talulah Gosh e Heavenly ecc.) Bob Collins dei The Dentists e Ian Button (Papernut Cambridge, Death in Vegas e molti altri). Il loro nuovo e divertente singolo si intitola (I Wanna Wear A) Mirrored Hat Like Slade e vuole essere un omaggio "a una delle più grandi band britanniche di sempre", proprio in quel periodo dell'anno in cui "everyone can pretend they are living in the 1970s".



AUX CAROLING
Scott Deaver, dal North Carolina, con il suo progetto Aux Caroling ha sempre un posto fisso nelle mie piccole playlist del Natale indie, e anche quest'anno ci regala un nuovo EP a tema intitolato Most Likely You Ho Ho Ho Your Way (And I'll Ho Ho Ho Mine), con una brillante parodia da Bob Dylan. Proprio Bob Dylan è il protagonista di una delle canzoni principali della raccolta, Bob Dylan and The Band Box Set, che racconta quanto sarebbe meraviglioso trovare sotto l'albero il monumentale box di 27 cd con i  417 live inediti del 1974 ("Did I mention his band is The Band?"). Non manca poi l'ennesima canzone dedicata al film "Michael Clayton", se non sbaglio la terza per quello che Deaver ritiene essere un film natalizio (e possiamo tranquillamente seguirlo in questa opinione). Ma la mia preferita resta la luminosa e quasi evanescente Used Bookstore Christmas Shopping, in cui mi rivedo.



Have Yourself a Merry Indie Christmas
Il quarto e ultimo volume della serie di compilation Have Yourself a Merry Indie Christmas è uscito  e contiene addirittura 65 canzoni. Le quattro raccolte curate dall'infaticabile Kevin McGrath hanno messo assieme negli anni oltre 200 canzoni che, come ha scritto il blog Christmas Underground, ci raccontano "un universo alternativo di musica natalizia di cui pochi conoscono l'esistenza". Anche questo volume di Have Yourself a Merry Indie Christmas si impegna a raccogliere fondi per Crisis, ente di beneficenza con sede in UK che fornisce assistenza ai senzatetto. Nel HYAMIC 2024, ci sono molti nomi cari anche a queste pagine, tra cui Lucksmiths, Still Flyin', The Hannah Barberas e The Photocopies, e alcuni classici di casa Sarah Records, come Brighter e The Orchids. La gara del titolo migliore in scaletta è facilmente vinta dal duo synth-pop londinese Marsheaux con il singolo dell'anno scorso We Met Bernard Sumner At A Christmas Party Last Night.



Women Life Freedom Music For Iran - Palestine Solidarity Mix
Anche se il tema natalizio qui è abbastanza secondario, almeno dal punto di vista strettamente musicale, un'altra nuova  compilation a scopo benefico da segnalare è certamente Palestine Solidarity Mix, curata da Music For Iran, un progetto creato dagli Holiday Ghosts in seguito al movimento del 2022 in Iran "Woman Life Freedom". L'obiettivo iniziale della band di Brighton era quello di sensibilizzare sulle
lotte del popolo iraniano sotto la dittatura e le leggi segreganti di genere del regime islamico. Con questo scopo sono uscite due corpose compilation nel 2023, mentre questa ultima è "in supporto al popolo palestinese che sta lottando per la propria vita nel genocidio in corso da parte dello stato israeliano". Il ricavato di questa compilation andrà a The Sameer Project, iniziativa che fornisce rifugi di emergenza, cibo, medicine e rifornimenti per le famiglie sfollate. Tra le 28 canzoni in scaletta parecchio materiale inedito, tra cui spiccano i BEAK> di Geoff Barrow dei Portishead, Ada Oda, Bodega (con una nuova versione di Second Row Center), The Smashing Times, The Serfs, Ribbon Stage, Being Dead, The New Eves e molti altri.



The Cords - Favourite Time
In area più strettamente indiepop, seguo con molta curiosità sin dai primi passi il duo di Glasgow formato dalle sorelle Eva e Grace Tedeschi, ovvero The Cords. In primavera avevano debuttato con il "cassingle" (senti che revival) Bo's New Haircut / Rather Not Stay, ovviamente in "hand numbered recycled purple cassette with pin and lollipop", e ovviamente in alta rotazione qui a polaroid. Nel frattempo hanno ricevuto la benedizione di Stephen Pastel, niente meno (e infatti hanno suonato già un paio di live in-store al Monorail), hanno partecipato al Glasgow Weekender organizzato dai Belle and Sebastian, e hanno aperto i concerti per praticamente qualunque band indiepop passasse dalla Scozia, dai Chime School ai BMX Bandits, dagli Umbrellas ai The Go Team!, da Stevie Jackson alle Shonen Knife.  
Con influenze dichiarate che vanno dalle Dolly Mixture alle Talulah Gosh, mi sembra molto appropriato che ora pubblichino un adorabile singolo natalizio, intitolato Favourite Time: "I put on my favourite scarf to wear under the snowy stars / Sing a Christmas lullaby and drink up your ginger chai". La copertina su Bandcamp ritrae le Cords come se fossero simpatici personaggi dei Peanuts disegnati dalla mano di un bambino, ed è la stessa quantità di deliziosa simpatia che ritrovo nella loro musica.
Favourite Time, che esce per la Heavenly Creature Records (di Glasgow) in collaborazione con la storica Slumberland Records (non male per delle esordienti!), è stato registrato insieme a Jonny Scott (CHVRCHES) durante le sessioni per la preparazione del prossimo LP di debutto delle Cords.



California Snow Story - Christmas Dreams
Sempre a Glasgow fa base David Skirving, ovvero California Snow Story, altro nome caro della scena indiepop di inizio Anni Duemila, se seguivate una bella label come la Shelflife Records. Finora non si era mai cimentato con le musiche natalizie, ma a quanto pare We're On The Way To Christmas, la canzone che apre il suo nuovo EP, gli è arrivata addirittura in sogno, spingendolo poi a scriverla per davvero e a coinvolgere anche sua figlia e il coro della sua scuola. Del resto a Natale è più bello stare tutti assieme. Anche le altre canzoni di Christmas Dreams hanno una simpatica origine, se vi va di leggerla, e sono contento che California Snow Story ci abbia fatto trovare questo bel regalo sotto l'albero.



Neil Brogan - Last Minute Christmas List
Mi stavo giusto domandando se per caso quest'anno il nostro caro Neil Brogan avesse intenzione di lasciarci senza una sua canzone di Natale, ed ecco che puntuale è arrivato il nuovo singolo! Last Minute Christmas List racconta un piccolo Natale anti-capitalista ("why do we spend so much money we don't have?"), in cui le cose importanti sono altre ("what if we give each other nothing new?"). Il tono dell'ex cantante dei Sea Pinks è, come sempre, un po' malinconico ma la chitarra corre allegra e il ritmo asciutto della canzone fa capire che, in fondo, ci si può divertire a Natale anche senza arricchire qualche multinazionale.
Da segnalare che i proventi del singolo vengono donati a Oxfam Gaza-Lebanon Appeal e alla Simon Community.



KESTRELS - LAST CHRISTMAS (WHAM! COVER)

Non è un Indiepop Jukebox di Natale senza una cover di Last Christmas, e quella che scelgo oggi arriva da Halifax, Canada, dove fa base la band shoegaze dei Kestrels. La loro versione del classico degli Wham! (che quest'anno celebra proprio il suo quarantesimo anniversario, Jesus...) spinge sul fuzz delle chitarre e si diverte a trasformarla in un robusto pezzo dall'atmosfera Nineties. Come spiega la band, la loro Last Christmas "is the perfect soundtrack for walking around your neighbourhood looking at the nice lights after some mulled wine. Or better yet: making an embarrassing admission to your crush at the office Christmas party! Add to your playlists for peak credibility. Who knew sleigh bells and distorted bass were a perfect combo?"



HOLIDAY CROWD - WINTERLAND
Incredibile a dirsi, la Snowflakes Christmas Singles Club di Amsterdam è un'etichetta discografica specializzata in 7 pollici unicamente a tema natalizio, ovviamente in vinile bianco. Ed è attiva da più di dieci anni! Per il 2024 ritroviamo dopo un sacco di tempo qui i canadesi Holiday Crowd, visti (troppi) anni fa anche dalle nostre parti per un piccolo ma memorabile tour. I ragazzi sono in forma, come sempre molto British, molto Eighties e molto eleganti, nel nuovo singolo Winterland. Sul lato B poi scelgono una cover di Hard Candy Christmas di Dolly Parton, e non si può proprio  sbagliare.



COMET GAIN - WINTERTIME GHOSTS
David Christian, aka David Feck, aka Comet Gain decide di farci commuovere, e per il Natale 2024 ci offre una rilettura "invernale" del magnifico album Paperback Ghosts, uscito nel lontanissimo 2014 su Fortuna POP!. Si tratta di una versione "più triste, più lenta, più vecchia, più saggia, più infestata" del vecchio disco, con Christian che aggiunge piccoli commenti a ogni canzone. Sotto la mia preferita di sempre aggiunge "sitting alone Christmas Eve trying not to remember him but she knows she will". E con questo direi che abbiamo detto tutto.
"Nessuna chitarra elettrica è stata usata o danneggiata durante la realizzazione di questo LP. Che possiate tutti avere delle splendide feste e un felice anno nuovo!" :')




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