Out of body, out of mind

ABOVE ME - DANDY BOY RECORDS - 2025

Quello per i Blue Ocean fu amore a prima vista, sin dai tempi di quella travolgente Summer Of Hands e delle prime abrasive cassette. Metà di quel duo, Rick Altieri, esordisce ora con un progetto solista, denominato Above Me, e ovviamente ne sono diventato subito fan. Messa da parte la pura deriva sognante (e psichedelica), il suono shoegaze si fa qui più sintetico e diretto, le drum machine pulsano, le chitarre squarciano il cielo e l’eco dei Nineties si fonde con un’anima elettronica.
La canzone che apre l’eponimo album (pubblicato dalla Dandy Boy Records, ormai di casa su queste frequenze), Out Of Body Out Of Mind affonda nel noise-pop con il respiro profondo di Slowdive e Chapterhouse, girando vorticosamente in un crescendo ipnotico. Queste coordinate vengono poi sviluppate e dilatate nelle restanti sette tracce, passando da composizioni principalmente costruite su campionamenti, come le narcolettiche Shine Thru o Weather, ad altre canzoni in cui sono invece le chitarre a risaltare, veloci e acuminate, come Grass Mouth.
Intrecciando arrangiamenti sintetici e ritmi elettronici con le più tipiche atmosfere eteree e un respiro a tratti epico, Above Me amplia l’orizzonte consueto dello shoegaze con grande impeto e forza immaginativa, creando un sound avvolgente e originale. 



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