I know that every cloud has a silver lining

 LAKE - Bucolic Gone

Con il nuovo album Bucolic Gone, la band dei LAKE “celebra vent’anni di canzoni pop eteree e struggenti”, almeno stando a quello che annuncia il comunicato stampa. Per essere una celebrazione, questo disco possiede i toni più tranquilli e pacati che si possano immaginare. Ritmi morbidi, arrangiamenti sofisticati e traboccanti di synth dai colori decisamente Seventies (Glad Rags o la title-track in apertura). Armonie vocali che si posano come brezza lieve sopra ritmi che non spingono mai troppo veloce (Airplane), e che anche quando accelerano, lo fanno in maniera così garbata che sembrano volerti prendere prima per mano (Ferrari). Qualche sassofono, qualche percussione un po’ dub, qualche slide guitar e qualche xylofono per conferire un po’ di profondità allo scenario pastello.  Tutto al posto giusto, con incredibile calma e grande gusto. 
La quieta eleganza di Bucolic Gone sembra andare verso territori alla Destroyer, ma con una leggerezza sorridente che la band di Olympia sa distillare con una naturalezza che definirei “balsamica”. Punti extra per la conclusiva e commovente reprise di No Wonder I, già la canzone preferita di BMO, l’adorabile personaggio robottino di Adventure Time.



Commenti