I know I am done for the rest of the day

OSCAR TWINS - OSCAR TWINS (WWNBB, 2025)

Pare che in certe strade di Torino girasse questa specie di leggenda urbana intorno a due fratelli gemelli, uno solo dei quali si chiamava effettivamente Oscar, dalla natura misteriosa e inquietante. "Nessuno ha mai saputo dove abitassero veramente, forse in qualche vecchio cinema abbandonato dalle parti di Porta Palazzo". L'atmosfera di quelle notti d'inverno e nebbia lungo le rive del Po, il brivido di quei volti silenziosi e pallidi, e di quegli occhi color ghiaccio, ha ispirato il nome degli Oscar Twins, nuova formazione indie rock del capoluogo piemontese che eredita per tre quarti quella degli Yellow Traffic Light: Luca Chiorra (voce e batteria), Lorenzo Avataneo (voce e chitarra), Federico Mariani (chitarra), a cui da qualche anno si è aggiunto il fratello di Luca, Alessandro Chiorra, al basso. 
Rispetto alla band precedente, il suono degli Oscar Twins si spinge in una nuova direzione più indie rock e più aggressiva. Il loro album di debutto, chiamato semplicemente Oscar Twins, rappresenta la sintesi elettrica e irrequieta di varie influenze: da nomi classici come Sonic Youth, Slint e Television, fino a suggestioni più contemporanee, come Ought, Fontaines D.C. e Omni. 
Una musica intensa, fatta di alienazione e nostalgia al tempo stesso. Tra immagini surreali e ripetizioni ossessive, in queste nove tracce a volte sembra prevalere un tono malinconico e intimo, una fragilità inconsapevole, ma sul fondo cova il fuoco di una rabbia e di una lotta, prima di tutto con sé stessi, che non ammette compromessi. Voci ora indolenti ora disperate, chitarre sferzanti, colpi cupi sui tamburi, tra il dramma e il disincanto, continuando a cercare una connessione nel caos.



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