Ti mando una cartolina

è finita l’estate

code in autostrada

sabbia nel bagagliaio

cerco un autolavaggio

un salvataggio

ti mando una cartolina
il riverbero del mare
scintilla l’Airport Hotel
negli occhiali da sole
una storia sul cellulare
in pensione completa
fino a domani
del domani non mi importa
più niente

Come cantano i Deine Mutti nel loro nuovo e tempestivo singolo Airport Hotel, il tempo è un'estate che va e viene, un numero come un altro, cinquanta o cinquantuno si confondono sopra i riverberi del mare, e quello che conta sta nelle cartoline che ci mandiamo, in quello che ancora ti scrivo dietro gli occhiali da sole, nelle eterne chitarre Teenage Riot. Sparirà la stanza dell'albergo dopo che avremo chiuso la porta alle nostre spalle. Mi mancherà sentire la sabbia calda contro la pelle. Passeranno le auto e le autostrade resteranno vuote. Da qualche parte sarà arrivato domani, un anno in più.