Indiepop Jukebox (Christmas edition part 2)

BLACK TAIL - Christmastime Is Here
"Sto cercando di ridurre gli accordi di Christmastime Is Here dei Peanuts per trasformarla in una versione ambient registrata su 4 piste a cassetta. Avevo in mente di aprire un nastro e mandarlo in giro per la stanza..." è il tipo di messaggi che vorrei ricevere più spesso. Se poi mi arrivano dai Black Tail sono doppiamente felice. La band di Latina (che quest'anno ha fatto uscire anche il meraviglioso album Wide Awake on Beds of Golden Dreams) ha deciso di regalarci un singolo natalizio e per l'occasione rilegge il classico scritto da Vince Guaraldi e Lee Mendelson per lo speciale televisivo del 1965 "A Charlie Brown Christmas".
"Sono da sempre innamorato della magia di questa canzone. Quest'anno ho trovato una scatola con alcune dei miei vecchi fumetti dei Peanuts e alcune cassette. Così ho deciso di lasciare che i nastri magnetici si muovessero liberamente tra i mobili di casa mia per un paio di giorni. Ho trovato una vecchia cetra da tavolo impolverata e arrugginita nel mio garage, ho aggiunto il sottofondo lo-fi di alcuni cori registrati con il microfono di un telefono e ho abbozzato la copertina. Ta-daan, è arrivato il Natale!". Ed è proprio così!



Bornajeans & Foresta - Vetrine in allestimento
"Le vite frenetiche / Gli ultimi acquisti / La neve spray": non è un'istantanea perfetta di questi giorni prima di Natale, del loro lasciarci un po' svuotati e un po' famelici? Bornajeans & Foresta uniscono le forze e lanciano il prossimo tormentone natalizio Vetrine in allestimento, un luccicoso synth-pop incalzante dai riflessi Anni Ottanta e una melodia implacabile. Vetrine in allestimento è una canzone "da ballare dopo qualche shots di cui poi pentirsi come fosse I’m a Maniac di Michael Sembello", dentro cui però si insinua una malinconia agrodolce quasi Baustelle. Uno sguardo sul Natale delle nostre province e la mediocrità del consumismo, a cui la canzone risponde con l'ironia: "la normalità non ci appartiene: siamo due ragazze del Nordest che vogliono colorare la nebbia, sfidare se stesse e fregarsene di quello che dice la gente". Alla produzione, tra gli altri, segnaliamo anche Pasta degli Amari, che regala anche un cameo di pregio nel video. Garantisce Talento, l'etichetta di Auroro Borealo.



US-Highball--Santas-Beard
Dopo l'ottimo EP Aggi Road uscito il mese scorso, James Hindle e Calvin Halliday (ex The Pooches), in arte U.S. Highball, hanno pubblicato come singolo natalizio una cover del loro gruppo preferito, ovvero Santa's Beard dei They Might Be Giants (da non confondere con la canzone dei Beach Boys che porta lo stesso titolo). Santa's Beard è una buffa storiella di ménage à trois sotto il vischio e la band scozzese la rende ancora più spensierata accentuando il lato giocoso e frivolo della canzone. Da segnalare che tutti i proventi delle vendite del singolo saranno devoluti a LGBT Youth Scotland, organizzazione giovanile scozzese che si batte per promuovere l'inclusione.



Adam Hopper & The Wimps - Get Lloyd A Christmas Card (Lloyd Loves Christmas)
Adam Hopper
non è un esordiente, avendo già fatto parte in passato del gruppo post-punk Blanketman, ma di recente ha virato verso un sound più dolce e ha un nuovo progetto indiepop chiamato Adam Hopper & The Wimps. Nelle sue prime uscite suona un po' come certi Frankie Cosmos e Moldy Peaches, e ha pubblicato due singoli per Bingo Records. Quando Adam ha scoperto che Lloyd Bent, uno dei fondatori della Bingo Records non sopporta le canzoni di Natale, ha pensato di scrivere subito una canzone di Natale ("in 40 minuti"!). Nasce così Get Lloyd A Christmas Card (Lloyd Loves Christmas), che si prende gioco di tutta questa "performative joy" e mancanza di autenticità: "let's rise our glass of eggnog and give that man a toast!".
I proventi del singolo andranno al banco alimentare di Fallowfield and Withington.



Sugar-World--Christmas
Gli Sugar World ci avevano già regalato un EP natalizio nel 2020 e ora, con la formazione da poco passata da due a quattro componenti, pubblicano un fantastico A Sugar Christmas Vol. 2. Un paio di cover (la tradizionale Hark The Herald Angels Sing e poi Merry Christmas (I Don’t Wanna Fight Tonight) dei Ramones) e un paio di canzoni inedite: l'adorabile You Broke My Heart) On Christmas Eve, tra Softies e Jeanines, e DJ Play A Christmas Song, che potrebbe quasi sembrare una canzone di Natale di Casiotone For The Painfully Alone. Il regalo è perfetto. Tra dream pop, shoegaze e lo-fi, aspettiamo presto la band di Los Angeles a un nuovo album.
 


dean-and-britta-and-sonic-boom--peace-of-us
New York è la scena di innumerevoli film di Natale. Una lunga notte in cui una fitta neve scende sopra New York è anche l'immagine usata da David Berman per una delle sue più belle canzoni, all'interno del suo album finale Purple Mountains. Dean Wareham (Galaxie 500, Luna) è convinto che Snow is Falling in Manhattan "sia destinata a diventare un futuro classico natalizio". Si tratta di un'opinione (o di un augurio) che è facile condividere. Nonostante racchiuda nei suoi versi una tristezza ineluttabile e universale, l'andatura cullante e docile della canzone rivela, in fondo, il suo carattere indulgente e dolorosamente dolce. Una profonda tenerezza verso l'umanità rintanata nella città, verso la stessa voce che osserva e canta, e anche verso noi che stiamo lì ad ascoltare, che forse non arriva a infondere molta speranza ma che racconta qualcosa del nostro esistere, del continuare a cercare riparo dalla neve che cade. 
Dean & Britta hanno unito le forze con Sonic Boom (Spacemen 3) e hanno registrato una compilation di cover che spaziano dagli Anni Sessanta al country alle colonne sonore di James Bond e agli standard di stagione. Si intitola Peace Of Us, con un bel gioco di parole (anche sulla grafica della copertina) che si può leggere a più livelli, soprattutto in questo periodo, ma la cover di Snow is Falling in Manhattan è veramente di una categoria superiore. Un modo per augurarsi Buone Feste e lasciarsi con gli occhi lucidi.



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